Con educazione, possibilmente
Si va al mare per prendere il sole, principalmente. Si fa il bagno, ci si riposa allungati sul lettino, si legge un giornale o un libro, si ascolta musica con le cuffiette. Fin qui ci siamo. Dovrebbero essere ore distensive quelle passate in spiaggia, puro relax, in fondo ce lo meritiamo, dopo giorni e giorni di lavoro... E invece no! A volte anche andare al mare diventa stressante. Cercare un parcheggio nei pressi dello stabilimento balneare dove abbiamo affittato la palma (o l'ombrellone) è qualcosa di allucinante, un'impresa. Non si sa mai dove mettere l'auto o la moto, forse l'unica speranza rimane la cara e vecchia bicicletta. Ma quando i tuoi piedi toccano la sabbia, finalmente, con tutto il caldo che fa, rischi quasi di svenire, ti senti stanchissimo... Allora ti distendi sul lettino e speri di poterti riposare, una buona volta, ma non puoi perché i tuoi vicini (di palma) parlano a voce alta. A te dei fatti loro non ti interessa un accidente e quelli insistono.... ma si può? E come non bastasse in alcuni casi cercano pure di coinvolgerti nei loro discorsi inutili. Cosa fare, quindi, per starsene un po' in pace? Forse in mare, al largo, su un lettino, almeno i pesci sono muti...
Antonella Costanzo
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