Bibliografia.

Antonella Costanzo è nata a Pescara dove risiede con la sua famiglia. Laureata in Scienze Politiche, ha cominciato a scrivere romanzi per passione da quando era ragazza e andava ancora a scuola. Autrice di due romanzi di narrativa rosa "C'è sempre tempo per amare" pubblicato nel 2006 e "Le emozioni non muoiono mai" pubblicato nel 2011, ha immediatamente ottenuto un lusinghiero riscontro di critica e pubblico. Ha partecipato a premi letterari e collaborato con alcune testate giornalistiche locali. E' apprezzata per lo stile elegante e leggero con cui affronta il tema dei sentimenti e le problematiche della vita quotidiana nonchè per il suo frizzante umorismo e la sua creatività.

martedì 31 luglio 2018

UN PO' DI SANO E TERAPEUTICO SHOPPING PER RIDARCI IL BUONUMORE


Cosa si fa quando siamo un po' giù di morale? Quando ci sentiamo stanchi o avviliti o semplicemente annoiati? Del sano e terapeutico shopping! Penso sia uno dei modi più semplici e più efficaci per distrarci e renderci felici. Ce ne andiamo in giro per le vie principali della nostra città, dove si trovano i migliori negozi, oppure in un grande centro commerciale o, per chi lo preferisce, in uno dei tanti mercatini settimanali del posto in cui ci troviamo e cominciamo a guardare cosa ci interessa e cosa offre la "piazza". Già il passare a setaccio, articolo per articolo, quello che ci piace, è un vero e proprio toccasana per la nostra anima, se poi abbiamo la fortuna di poterci accaparrare qualcosa di interessante,  abbiamo fatto bingo! Naturalmente qui subentra il portafogli, più soldi si hanno a disposizione e meglio è, ma non penso che occorrano cifre spropositate per riportare a casa un bel vestito, un paio di scarpe o un oggetto grazioso per il nostro appartamento ... saremo comunque soddisfatti di aver passato un po' di tempo facendo qualcosa di divertente, dedicando delle ore a noi stessi.  Magari aggiungiamo alla giornata di shopping anche una sosta al bar o in un posto di ristoro per mangiare e bere qualcosa, insomma, una pausa tranquilla in cui ricrearci, in un modo diverso dal solito, così che, a fine giornata, il buonumore potrà tornare e saremo pronti a ricominciare con la vita di sempre. 


                                                   Antonella Costanzo 

domenica 15 luglio 2018

L'ANGOLO DELLA POESIA


Ho lasciato che il vento mi spingesse da te 
e mi sono ritrovato qua
in quest'oasi di pace 
dove il tempo scandisce attimi di felicità 
nelle dolci emozioni vissute
che riaffiorano lentamente alla memoria 
come zampilli d'acqua pura
di una sorgente eterna chiamata vita.
Ti avevo persa ma ti ho ritrovata
e sei l'immagine più bella 
che i miei occhi abbiano mai visto
e il profumo più inebriante 
che io abbia mai sentito
un profumo che non si dimentica. 
Sono qui, a un passo da te
e tutto mi sembra irreale
un sogno che finalmente si avvera
qualcosa che sa di magia
una gioia indescrivibile
ma anche tanta paura 
che tu possa sparire di nuovo. 
E il solo pensiero mi blocca 
e mi toglie il respiro
perchè preferirei scomparire nell'universo 
per sempre
se dovessi perderti ancora.
Non vorrei più vivere neanche un'istante 
senza di te.
Sono passati i giorni e le notti 
ed io li ho attraversati con il corpo 
ma non con la mente 
e il mio cuore sembrava impazzito 
brancolava nel buio, cercava la luce
cercava te.
Solo ora, in questa oasi di pace
io vivo di nuovo
solo adesso che ti ho ritrovata. 

                                                          Antonella Costanzo 

sabato 26 maggio 2018

NON CHIEDERMI NIENTE E ANDREMO D'ACCORDO


Per alcuni essere disponibili è proprio difficile. Ci sono persone a cui non puoi chiedere nessun favore perchè non te lo fanno o se magari cedono, te lo fanno pesare, devi stare lì a convincerli, quasi ad umiliarti per ottenere un loro sì. E spesso quelle, sono le stesse persone a cui tu, in passato, hai fatto delle gentilezze quando te le hanno chieste, ma pare che non conta niente, non sentono di dover contraccambiare. Cosa porta ad agire così? Un brutto carattere, l'egoismo, il non interessarsi dei bisogni altrui, l'andare avanti per la propria strada senza pensare alle esigenze di chi ti sta attorno ... probabilmente un po' di tutto. Fatto sta che poi, inevitabilmente, ti allontani da queste persone, che riescono a metterti comunque a disagio, che si infastidiscono subito se chiedi qualcosa, che ti fanno capire di non voler avere a che fare con te, anche se sono la tua famiglia. Brutta cosa l'aridità di cuore, e ancora più brutto il non volerlo ammettere, perchè questi soggetti si credono nel giusto, non amano essere criticati, loro hanno sempre una soluzione per tutto, le difficoltà restano le tue e te la devi cavare da solo! Non parlo di persone che vogliono appoggiarsi agli altri per sfruttarli o perchè sono degli imbranati, mi riferisco a delle emergenze, a delle probabili collaborazioni che ogni tanto sarebbe normale avere, ma ... no, con alcuni non si può. Vuoi andare d'accordo con loro? Bene. Non chiedere niente e vedrai che filerà tutto liscio. 

                                                                                           Antonella Costanzo 

venerdì 2 febbraio 2018

INSIEME PER IL BENE COMUNE


Siamo in tanti a popolare il mondo, milioni di persone, ognuno con il proprio carattere, con la propria visione della vita, ma dovremmo essere concordi su dei punti fondamentali per una buona convivenza, come la giustizia e il rispetto di ogni singolo individuo. Dovremmo avere il coraggio di batterci affinchè certi episodi brutti e tristi che accadono a persone innocenti, che non volendo si ritrovano a subire torti allucinanti,  non avvengano mai. Bisognerebbe tutelare i più deboli, applicare sanzioni a coloro che commettono errori gravi ai danni degli altri, dare l'esempio, quello buono, che tutti dovrebbero seguire, affinchè nessuno possa rovinare la vita di un suo simile. Certo, qualcosa già si fa, ma non è abbastanza. Occorre essere onesti, avere una faccia sola, non promettere cose che poi non si riescono a mantenere, non illudere. Facile a dirsi, difficile a farsi, ma non impossibile ... Dovremmo educare i nostri figli, sin da piccoli, ad essere sinceri, altruisti, attenti sì a non farsi ingannare, a far valere i propri diritti ma contemporaneamente a rispettare e a tutelare i diritti altrui. Solo così possiamo sperare di " costruire " un mondo diverso, una società giusta dove si possa vivere tranquillamente e liberamente, dove ognuno di noi possa esprimere pienamente se stesso e offrire il meglio di sè alla collettività. 

                                                                          Antonella Costanzo