Bibliografia.

Antonella Costanzo è nata a Pescara dove risiede con la sua famiglia. Laureata in Scienze Politiche, ha cominciato a scrivere romanzi per passione da quando era ragazza e andava ancora a scuola. Autrice di due romanzi di narrativa rosa "C'è sempre tempo per amare" pubblicato nel 2006 e "Le emozioni non muoiono mai" pubblicato nel 2011, ha immediatamente ottenuto un lusinghiero riscontro di critica e pubblico. Ha partecipato a premi letterari e collaborato con alcune testate giornalistiche locali. E' apprezzata per lo stile elegante e leggero con cui affronta il tema dei sentimenti e le problematiche della vita quotidiana nonchè per il suo frizzante umorismo e la sua creatività.

sabato 29 aprile 2017

L' ANGOLO DELLA POESIA


Rimani !
Riposati accanto a me. Non andare.
Io ti veglierò. Io ti proteggerò.
Ti pentirai di tutto fuorchè d'esser venuta a me,
liberamente, fieramente. Ti amo.
Non ho nessun pensiero che non sia il tuo;
non ho nel sangue nessun desiderio che non sia per te.
Lo sai. Non vedo nella mia vita altra compagna,
non vedo altra gioia. Rimani. Riposati.
Non temere nulla. Dormi stanotte sul mio cuore.

. . . Gabriele D'Annunzio . . .

domenica 16 aprile 2017

PARLIAMO DI SENTIMENTI ... Certe storie non finiscono mai


Ci sono legami che non possono finire. Sono destinati a durare nel tempo anche se, ad un certo punto della vita, si interrompono per qualche motivo che non avevamo previsto. Un episodio spiacevole, una rottura dovuta a delle incomprensioni, una lite più o meno seria che divide due persone fino a poco tempo prima unite, e che porta rabbia, incertezza, dolore.
Il dopo è fatto di silenzi, di ripensamenti, del cercare di convincersi che si può fare anche a meno di quella persona, che non valeva la pena andare avanti con quel rapporto, che ci eravamo sbagliati nel valutare un così brutto individuo... Un po' di autocritica, qualche riflessione, domande senza risposte e intanto il tempo che passa, un sottile senso di malessere che non ci lascia, ogni volta che pensiamo a quella persona, come se dentro di noi non fossimo pienamente convinti che è davvero finita. Troppi punti in comune, tante piacevoli emozioni condivise per credere non fosse un legame speciale, quello che avevamo, quello che ci rendeva felici e ci faceva star bene e che improvvisamente è scomparso. Si può conoscere tanta gente ma legare con pochi, si sa, perchè non con tutti c'è feeling, non con tutti si possono fare o dire certe cose, non con tutti riusciamo ad essere completamente noi stessi e ad aprire il cuore. Ma allora, come mai non succede niente? L'altro/a non sente la nostra mancanza, almeno quanto la sentiamo noi? Cos'è l'orgoglio che ci tiene lontano, che ci fa evitare di riprendere il contatto oppure veramente era un rapporto a senso unico come pensavamo dopo la rottura, con la mente piena di dubbi e di paure, prima fra tutte quella di non essere stati davvero importanti per lui/lei? Poi una certezza, finalmente la verità, e cioè che quando un legame è solido, è destinato a durare nel tempo, come un cielo limpido e azzurro in cui ci sono nuvole di passaggio. Per un po' queste coprono il sole e tolgono la luce ma dopo se ne vanno e ritorna il sereno. Ci si ritrova e la sensazione che si prova è meravigliosa. Il bene ha prevalso, quello che avevamo seminato non è andato perso e capiamo che non ci eravamo sbagliati, eravamo in due nel rapporto, eravamo e lo siamo, consapevoli che è molto meglio stare insieme che divisi, consapevoli che il nostro, era un legame speciale.

                                                                                       Antonella Costanzo 

sabato 1 aprile 2017

L' AMICIZIA SI COLTIVA CON INTELLIGENZA ...


Non possiamo farne a meno, come diceva Aristotele, l'amicizia è una " facoltà dell'anima " necessaria alla vita, è un sentimento raro, esclusivo, importante. Nessuno sceglierebbe di vivere senza amici, anche se avesse tutti gli altri beni... Certo, come tutti i legami emotivi, può essere faticosa e difficile, mai convenienza ma pura necessità. L'amicizia, a differenza dell'amore, non porta ad avere paura dell'altro, lo scontro ideale tra amici viene accettato come fattore di crescita, si va alla ricerca della comprensione e di cose da condividere, può diventare la ciambella di salvataggio quando si hanno dei problemi. Bisogna comunque curarla per farla crescere bene, cercando di evitare qualsiasi forma di tradimento che apporterebbe ferite profonde e che potrebbe rovinare un'intesa anche duratura.