Bibliografia.

Antonella Costanzo è nata a Pescara dove risiede con la sua famiglia. Laureata in Scienze Politiche, ha cominciato a scrivere romanzi per passione da quando era ragazza e andava ancora a scuola. Autrice di due romanzi di narrativa rosa "C'è sempre tempo per amare" pubblicato nel 2006 e "Le emozioni non muoiono mai" pubblicato nel 2011, ha immediatamente ottenuto un lusinghiero riscontro di critica e pubblico. Ha partecipato a premi letterari e collaborato con alcune testate giornalistiche locali. E' apprezzata per lo stile elegante e leggero con cui affronta il tema dei sentimenti e le problematiche della vita quotidiana nonchè per il suo frizzante umorismo e la sua creatività.

lunedì 29 febbraio 2016

DENTRO UN CELLULARE C'E' UN MONDO SEGRETO CHE APPARTIENE SOLO A NOI


Nei cellulari si nasconde quello che si definisce l'inconscio tecnologico, cioè il rapporto segreto che ciascuno ha con il proprio telefonino, in particolare con i messaggini. In realtà, mentre l'inconscio è tale perchè noi non siamo consapevoli, nel caso di sms e chat siamo perfettamente consci della nostra "seconda identità virtuale", solo vogliamo nascondere questo mondo segreto. Un cellulare è come una camera privata nella quale comunichiamo con gli altri ogni volta che vogliamo, cancellando spesso le tracce, come se cercassimo di salvaguardare noi e i nostri interlocutori per proteggere il legame in modo esclusivo. E spesso facciamo questo persino compiacendoci della segretezza che manteniamo. Una parte di noi si esprime anche attraverso gli sms e la memoria di un cellulare è una parte della nostra intimità espressa in un linguaggio cifrato, che esclude gli altri. Un mondo parallelo dove trovano spazio intimità e complicità, poichè condividere qualcosa da cui gli altri sono esclusi crea un legame forte. I cellulari contribuiscono sicuramente ad ampliare la possibilità di avere una vita segreta... 

2 commenti:

  1. A volte diventa l'espressione di un nostro io che vorremmo essere e non possiamo in realtà.

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  2. A volte diventa l'espressione di un nostro io che vorremmo essere e non possiamo in realtà.

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